mercoledì 3 novembre 2010

Il battito animale

Un PIP non ha niente di diverso da un qualsiasi altro animale con cuccioli, anzi, finché non sei PIP, di tanti comportamenti o reazioni istintive non hai neanche idea. D'improvviso, però, qualunque possibile minaccia ai danni del tuo cucciolo ti fa rizzare i peli del collo e per evitare di abbassare la guardia stai in perenne allerta (che gioia per i nervi, si dirà, ma la Natura le cose le fa raramente a caso...quindi è tutto calcolato). Non ho mai riflettuto veramente sul versante morale di quello che io chiamo "il battito animale" dall'omonima canzone in quanto ho sempre pensato che fosse proprio la sua naturalità a renderlo giusto. Alle volte però bisogna davvero contare fino a dieci (quando va bene) per contenere questo battito ed è lì che deve o dovrebbe tornare fuori il lato umano, adulto e responsabile. Tuttavia, nonostante queste belle parole di buon senso, restano per la MIP presente due pensieri per ora immodificabili inerenti a situazioni che spero di non dovere affrontare mai: 1- se qualcuno dovesse, in qualsiasi modo, fare dl male ai miei figli, finché non sono in grado di difendersi da soli, l'unica legge a cui risponderei sarebbe quella della jungla. 2- se dovessi vedere qualcuno nuocere volontariamente ad un bambino, anche non fosse mio figlio, non credo che sarei più clemente di Shere Khan o ragionevole del Re delle Scimmie.
E' così terribilmente facile condannare chi nuoce ad un bambino, e soprattutto farlo con rabbia, che è quasi spaventoso. D'altro canto chi nuoce ad un bambino, malato o meno che sia, non si comporta da essere umano, quindi da qualche parte l'inghippo deve stare. Forse dovremmo dare retta all'istinto come ad una bussola e alla ragione come ad un'arma. In effetti sparare senza prendere la mira o saper usare la pistola non è particolarmente furbo...

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